Riprendiamo, a pochi giorni dall’ultima puntata il nostro dizionario del dating per introdurre tre nuovi modi di fare dating. Tre modi che stanno avendo un grandissimo successo, tanto da aver spinto gli utenti a creare nuove definizioni.
Il primo trend è curverball crushing e prende il nome da un tipo di lancio che viene fatto nelle partite di baseball. Con il curverball crushing, una palla molto curva, il lanciatore cerca di prendere di sorpresa il ricevitore adottando una traiettoria poco comune, al di fuori dello standard apparentemente più efficace.
Nel dating questa parola significa che una persona ha deciso di uscire dalla via più comoda. In altre parole sceglie di non incontrare persone che corrispondano alle sue aspettative o desideri. Decide di lasciarsi sorprendere andando a creare appuntamenti con persone che non avrebbe mai incontrato prima nella speranza di essere piacevolmente sorpreso dalla novità.
Il curverball crushing è una reazione a quella che è stata definita la noia del dating, cioè il passare in continuazione fra incontri altamente prevedibili.
In genere nasce anche dalla convinzione che i rapporti possono evolversi e non è detto che da un certo grado di diversità non possano poi giungere degli aggiustamenti di rotta capaci di far funzionare una relazione.
Il curverball crushing presenta anche dei rischi, perché il fatto di uscire dalla propria zona comfort può anche portare a sottovalutare dei segnali che potrebbero annunciare un rapporto complicato, infelice. Per non parlare di veri e propri predatori, o peggio.
Il secondo trend in grande crescita è il truecasting. Truecasting indica quelle persone che hanno deciso di non nascondersi, di non fingere e giocano a carte scoperte, anche sui propri limiti, fin dal primo incontro.
Intendiamoci, non stiamo parlando di persone che fingono di essere altro per raggiungere i propri scopi, ma solo di coloro che cercano di applicare al proprio dating delle strategie, anche finalizzate positivamente a non suscitare aspettative diverse da quelle che si possono realmente offrire.
Il truecasting è una tendenza che corrisponde pienamente al bisogno di verità, di realtà, che sta caratterizzando il mondo in questo ultimo periodo, e in particolare proprio il settore del dating.
Chi fa truecasting, per capirci, non mette foto false nel proprio profilo. Al contrario, le sceglie il più verosimili possibile. Nel primo incontro dichiara subito che cosa si aspetta da una relazione e da quell’incontro specifico.
Ancora più preciso in una direzione realistica del dating è il terzo trend, che in fondo si differenzia pochissimo dal secondo.
Stiamo parlando dello StaTus Flexing, cioè di quella scelta che mette al centro degli incontri le proprie aspettative, in modo molto franco e chiaro.
Chiaro che anche lo StaTus Flexing parte dalla scelta di non nascondersi, di dichiarare quello che si è, ma subito dopo raggiunge il suo senso pieno dichiarando che cosa si aspetta da quell’incontro.
Inutile dire che per molte persone questa scelta potrebbe essere destabilizzante, molti potrebbero sentirsi caricati pesantemente, dalla necessità di corrispondere in qualche modo a un profilo molto elevato.
Per questa ragione se volete fare dating seguendo questo trend, fate bene attenzione, nel corso dell’incontro, a capire che tipo di persona state incontrando. Se la persona vi piace realmente, magari evitare di caricare delle responsabilità può essere una ricetta migliore di dichiarare immediatamente dove si vuole arrivare.
