Il modo di fare dating è molto cambiato nel corso degli anni, ma mai quanto potrebbe accadere se alcuni comportamenti oggi presenti in Tik Tok diventeranno mainstream.
Come sappiamo bene Tik Tok, al netto dell’irruzione di adulti più o meno alla ricerca del siero dell’eterna giovinezza, a oggi è la piattaforma più frequentata dalla Generazione Z. E per questo è il luogo migliore per capire come sono fatti i ragazzi della Generazione Z e, quindi come sarà fatto il mondo del futuro.
Sappiamo bene che due sono le caratteristiche principali della Generazione Z: condivisione e trasparenza. E condiviso e trasparente è il loro modo di fare dating.
A proposito della condivisione, la contraddizione sembrerebbe chiara ed evidente. Fino a oggi il dating è stato il territorio della privacy. Il dating è incontrare persone nuove, ma nascondendosi, coprendosi, cercando di dare informazioni personali con il contagocce. Certo, rischi ce ne sono, e tanti. Ma a questi rischi il dating aveva sempre reagito nascondendosi.
Peccato che la Generazione Z sia incapace di nascondersi. Vive condividendo. È nata con i social, sui social, ha nel DNA di condividere tutto, della propria vita, dei propri gusti.
Da questa condivisione nasce anche l’esigenza della trasparenza. Gli appartenenti della Generazione Z pretendono che chi interagisce con loro sia trasparente, dica tanto e che questo tanto sia verità.
In Tik Tok i ragazzi della Generazione Z fanno dating partendo dai video che condividono, che sono oltre che numerosi, anche completi, coprono qualsiasi manifestazione della loro vita. E su questi video si incontrano, scambiano altri video, suggeriscono ancora altri video da vedere. Il video è il modo di conoscersi e di capire se ci sono le condizioni per incontrarsi.
È presto per capire in che modo queste abitudini influenzeranno le features delle app di dating. Al momento sembra che gli effetti siano pochi, marginali. Ma è chiaro che così non può durare. Qualcosa succederà. È una delle cose che scopriremo nel 2024.
