Grande è la confusione sotto il cielo, e il mondo del dating non può non risentire di questa confusione.
L’ultima degna di nota è che Anya Lacey, nota influencer di tendenza conservatrice ma nello stesso tempo con profilo su OnlyFans, ha cominciato anche a occuparsi di dating, aprendo un sito, datenaya.com, dedicato a questo tema.
Il sito propone un questionario, chiamato Date Me, con una serie di domande molto personali e, in alcuni casi, finalizzate a identificare l’area politica di appartenenza. Sulla base di questo questionario Anya dispensa suggerimenti, ma sempre all’interno di quell’area Womanosphere, caratterizzata da valori molto conservatori e da una visione che vede la torna tornare al suo ruolo di madre e regina della casa.
Ora, inutile puntare sul dito sul pastiche incredibile rappresentato da questo insieme di pensieri e cose che non dovrebbero stare insieme, in particolare ruolo tradizionale della donna e OnlyFans, ma evidentemente Anya non si pone il problema e riesce a superare le contraddizioni.
In realtà non si sa bene che cosa condivida su OnlyFans Anya, non siamo arrivati al punto di andare a verificare sottoscrivendo un abbonamento. Ma le fonti parlano di contenuti comunque erotici, sia pure in modo soft. In alcuni casi si parla anche di veri e propri contenuti hard, ma queste voci sembrano decisamente fake news.
Diciamo che l’impressione che abbiamo è che Anya sia riuscita a cavalcare bene l’onda rappresentata dalla avanzata delle destre e dalle conseguenze che questa avanzata ha avuto sulle filosofie di quella parte politica. E poi abbia cercato di monetizzare il successo ottenuto. Come, lo abbiamo visto.
Però certamente Anya si è inserita in un contesto estremamente vivace, in questo periodo, un contesto che si raccoglie sotto la definizione, lo abbiamo detto poco fa, di Womanosphere.
Si tratta di un universo molto variegato e complesso, unito da pochi punti di vista comune. Oseremmo dire da un solo punto di vista comune, il rifiuto del femminismo e, in particolare, del femminismo di terza ondata.
Nella Womanosphere si spinge per un ritorno al ruolo tradizionale delle donne, cioè di madre e custodi della casa, così come si spinge affinché i maschi recuperino quegli attributi di ruolo che oggi qualsiasi persona civile considera tossiche.
In quest’ottica le donne non pagano il conto al ristorante, devono essere protette dall’uomo che le accompagna e così via.
Ma attenzione, è sbagliato pensare che il pensiero Womanosphere spinga fino a rifiutare l’idea che le donne possano lavorare, per esempio.
Per quanto estremamente frammentario, il pensiero Womanosphere generalmente pensa alle differenze donna uomo in termini di ruolo. Per cui sì, la donna può lavorare, ma solo se questo non mette a repentaglio il suo ruolo di madre di famiglia e responsabile della casa.
Anya appartiene al settore meno tradizionalista, e non poteva che essere così, della Womanosphere. E proprio in questa ottica si spiega e trova radici la sua attenzione al dating, perché qui ha trovato una vera prateria da cavalcare.
Si tratta, nel pensiero di Anya, di inventare un modo in cui una donna legata ai valori tradizionali possa fare dating. Magari senza appiattirsi alla logica “paga tutto lui”.
Il fenomeno della Womanosphere, del tradizionalismo accoppiato al dating, l’operato di Anya Lacey non può essere liquidato così, in poche righe. Merita un attento approfondimento. Per comprendere bene come si struttura per superare le, tante, contraddizioni che, come abbiamo detto, ci sono. Ma in attesa bisogna anche fare la massima attenzione, perché ci sono parti della Womanosphere che pensano, e agiscono, secondo pratiche totalitarie, con l’obiettivo non di vivere secondo il proprio pensiero ma anche di far vivere gli altri sotto questo pensiero. E in questi casi, lo sappiamo bene, la violenza è dietro l’angolo.
