Siete in crisi perché il vostro profilo in un’app di dating non funziona come vi aspettavate? O ultimamente state avendo molte più difficoltà che in passato? Niente paura, c’è una soluzione semplice e pratica per far crescere i like: postare delle foto che vi ritraggono con un cane.
Naturalmente vi stiamo suggerendo di farvene prestare uno, solo, se ne avete, di renderlo protagonista, con voi, delle vostre foto. O, se non ne avete uno, di prenderne uno. Oltre ad avere una magnifica compagnia e, magari, prendendolo da un canile fare una bella cosa, probabilmente riuscirete a risolvere anche il vostro stallo di coppia. O quanto meno avere molte più possibilità di risolverlo.
A sostenerlo, oltre la logica comune, ci sono un gran numero di studi scientifici. Proviamo a citarne qualcuno.
I Woof You, della MacEwan University, 2023, ha svolto una simulazione con 300 profili, utilizzando una app di dating fittizia. Fatto sta che, indipendentemente dal genere, i profili che avevano un cane nella foto raccoglievano molte più interazioni.
Un sondaggio di Honest Paws, condotto fra 600 single ha confermato che il 60% degli intervistati dovendo scegliere fra la foto di un utente con un cane e una senza, avrebbe cliccato su quella con il cane.
Un esperimento condotto da Webbox/Pet Wingman ha analizzato i profili Tinder e Bumble per due settimane verificando che effettivamente i profili che avevano nelle foto un cane raccoglievano molti più like di quelli senza. Un altro dato molto interessante raccolto dall’esperimento è che, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, gli uomini sono più propensi delle donne a cliccare foto profili con cani.
Naturalmente in questi dati pesano tantissimo anche le differenze culturali e geografiche. Una paese con una tradizione di animali domestici avrà più possibilità di confermare questo dato.
Una ricerca condotta a Vienna e Tokyo ha riportato che il 15% dei profili avevano un cane nello loro foto profilo, con una leggera preponderanza a Vienna, 17%, su Tokyo, solo 13%.
Un altro sondaggio condotto negli Usa, su 2000 utenti, ha verificato che il 39% di loro ha dichiarato di aver fatto swipe positivo almeno una volta più per conoscere il cane che l’umano che lo aveva con sé.
Ma questa maggiore capacità di performare, funziona solo con i profili di cani? Non esattamente, la tendenza è replicata con qualsiasi animale domestico, ma oltre la metà degli utenti che hanno un animale nelle loro foto profilo ha scelto di accompagnarsi a un cane.
Purtroppo pur se l’aumento delle foto con animali domestici, in particolare cani, appare come una quasi certezza, empiricamente, non esistono, almeno negli Usa o in Europa, studi capaci di quantificare questo fenomeno.
L’unico studio disponibile è riferito al mercato del dating in India. Ebbene, la crescita è stata dimostrata ed è anche quantificabile, più 8%ca all’anno.
Insomma, se non ci avete mai pensato, oppure se ci avete pensato ma non l’avete ancora fatto, è il momento di aggiungere una foto con un cane al vostro profilo sulle app di dating.
Altamente sconsigliabile, come detto in testa, utilizzare animali non propri.
Vice, la testata di innovazione e costume, ha riportato la lamentela di una utente che, dopo aver contattato, fatto match e iniziato una storia con un altro profilo per la presenza di un cane nelle foto del profilo, presentandosi casualmente, a sorpresa, a casa dell’uomo, ha scoperto che in realtà il cane era del suo coinquilino. E tutte le storie che erano postate, erano sì reali, ma avevano sempre per protagonista il coinquilino.
Come potete immaginare, la reazione immediata è stata la rottura della relazione. E in questo caso possiamo ben dire che il cane è stato l’anima di quella relazione, visto che ha permesso, con la sua presenza, prima che nascesse, poi causandone la rottura.

