Se Guinevere de la Mare e Laura Gluhanich, quando hanno avuto per primi l’idea di organizzare un Reading Party, a San Francisco, nel 2012, avessero immaginato il successo che avrebbe avuto la loro iniziativa, probabilmente avrebbero brevettato il format.
Certo è che il successo dei Reading Party è stato subito virale, conquistando dapprima i paesi di lingua inglese, per estendersi poi, grazie anche ai social, a tutto il mondo, Asia compresa.
Ma vediamo come funzionano, i Reading Party, eventi che ancora oggi, a distanza di oltre 10 anni dalla creazione, non si differenziano molto dai primi.
Chi organizza un Reading Party dà appuntamento in un luogo riparato, tranquillo, non molto affollato. Nel caso di Guinevere de la Mare e Laura Gluhanich era stata addirittura la loro abitazione privata. Chi aderisce, si presenta portando un libro (ma può anche usufruire di quelli che ci sono in loco). Il gruppo legge in silenzio per almeno un’ora e subito dopo si parla di quello che si è letto.
Una delle, poche, evoluzioni del format è che oggi i Reading Party invece che in cantine, appartamenti, e luoghi simili, come succedeva all’inizio, si svolgono anche in librerie e perfino in locali, possibilità che, come è facile immaginare, potenzia quello che succede dopo il party, favorendo la nascita di vere e proprie relazioni.
Il format, come abbiamo detto, è diventato subito virale, grazie anche, in particolare, a Tik Tok, tanto virale da aver indotto alla costruzione di una vera e propria rete, con tanto di organizzazione centrale.
In questo fenomeno, per una volta, l’Italia non si è lasciata staccare, e oggi anche nel nostro paese si svolgono Reading Party, in molte grandi città, come in quelle più piccole. Per saperne di più, o per consultare la lista di appuntamenti, si può cercare il sito dell’associazione, Silent Book Club Italia.
La mappa, sempre molto aggiornata, permette di avere sempre un quadro completo degli eventi organizzati all’interno della rete Silent Book Club. Ma i reading party non sono organizzati solo all’interno di questa rete.
Per chi lo usa, Eventbrite è un interessante motore di ricerca per trovare altri Reading Party, così come Tik Tok, utilizzando l’hastag #readingpartyitalia
, #silentreadingparty
, #booktokitalia
. Anche MeetUp offre tante occasioni per chi volesse sperimentare, magari, modi diversi di concepire questi eventi.
Pur non essendo pensati in funzione dating, è chiaro che comunque i Reading Party non solo si prestano a essere utilizzati in questa ottica, ma addirittura sono un appuntamento molto ricercato da chi fa dating.
Il clima che si respira è amichevole, il legame con i presenti bello forte, diciamo la verità difficile pensare a eventi più efficaci per conoscere nuove persone o per far nascere nuove relazioni.
Per concludere proponiamo una galleria dei prossimi appuntamenti scegliendoli da quelli segnalati da Silent Book Club, con particolare riferimento a Roma.
Sabato 17 maggio, presso LSD Libri, una libreria indipendente, alle 16, è previsto un interessante appuntamento intitolato Respiri, mentre chi volesse approfittare delle prime giornate di bel tempo, può recarsi domenica 18, alle 15, e portando una coperta per stendersi sotto gli alberi, all’Urban Book Club, nel Parco degli Acquedotti, in via Lemonia 256.
Per chi invece dovesse preferire appuntamenti più, diciamo così, istituzionali, consigliamo il reading party in programma a Scandiano, nella locale biblioteca comunale, in via Vittorio Veneto 2, alle 18.45.
Chiudiamo con una precisazione: siamo sicuri che molti di voi si stanno chiedendo perché ReadMeet pubblicizza degli eventi con al centro i libri e che potrebbero essere utilizzati per fare dating. In altre parole, non sono forse nostri concorrenti. La risposta è semplice. A parte il fatto che sosteniamo sempre tutto quello che riguarda il mondo dei libri, no, i reading party non sono nostri concorrenti. Perché se siete interessati a cercare nuove relazioni affettive e leggete libri, questo connubio lo trovate solo su ReadMeet. Solo su ReadMeet potete essere sicuri che chi utilizza l’app è interessato anche a una possibile relazione.